mercoledì 24 novembre 2010

Onigiri - 御握り

E per non farci mancare nulla apriamo le danze anche in cucina XD
Visto che li abbiamo citati in un post di immagini parliamo degli onigiri!  

L'Onigiri (御握り; おにぎり) anche conosciuto come Omusubi (御結び; おむすび) è uno spuntino tipicamente giapponese, composto da una polpetta di riso bianco, con un cuore di salmone (sake) o altro e vari condimenti possibili come l'umeboshi, il sesamo ecc. Di solito l'onigiri ha una forma triangolare, con una striscia di alga nori su un lato per poter essere afferrato comodamente.
Si potrebbe considerare il simbolo della cucina giapponese ed esistono negozi specializzati chiamati Onigiri-ya che vendono solo onigiri fatti a mano nelle varie varianti.


Onigiri Ricetta
Ingredienti:
riso giapponese
alghe Nori (alghe in fogli, essiccate)
ripieno a scelta *
sale

* i tipi di ripieni possibili (tutti salati) sono:
le prugne umeboshi
le alghe “konbu”
il salmone (grigliato e salato)
e molti altri ingredienti vegetali e non

Preparazione:
lavare il riso con acqua fredda in una ciotola più volte fino a che l’acqua diventi quasi trasparente.
Lasciare asciugare circa mezz’ora in uno scolapasta con i buchi per raccogliere l’acqua in eccesso.
Mantenendo sempre il coperchio sulla pentola, cuocere a fuoco basso fino alla bollitura dell’acqua, dopodiché alzare il fuoco fino a cottura ultimata e all’evaporazione di tutta l’acqua.

A cottura ultimata, lasciar riposare almeno 10 minuti, poi mischiare.
Preparare quindi quattro piccole ciotole, una con sale fino, una con acqua, una con le alghe Nori, una con il ripieno che si è scelto e un piatto vuoto dove verranno posti gli onigiri completati.
Bagnare leggermente le mani con l’acqua nella ciotola, poi prendere un pizzico di sale fino e sfregare leggermente le mani.
Prendere con un cucchiaio bagnato il riso disporlo sul palmo della mano leggermente ricurva "a cucchiaio".
Premere leggermente al centro con il pollice dell’altra mano per creare il posto per il ripieno. Mettere un cucchiaino del ripieno scelto e coprire con un po’ di riso. Poi piegare la mano con il riso senza chiuderla completamente e porre l’altra da sopra orizzontalmente, nella stessa posizione, fino a chiudere il riso tra le due mani.
Cambiando le mani e ruotando il tutto una decina di volte si cercherà di dare alla polpetta dl riso una forma triangolare dallo spessore approssimativo di due dita.
Il nome Onigiri deriva dal verbo "impugnare" e sta ad indicare proprio questo tipo di preparazione.

Una volta definita la forma, porre l’alga Nori, che aderirà al riso bagnato, ad avvolgere in parte o tutto il riso. L’alga, oltre ad aggiungere sapore, servirà a non far attaccare il riso alle mani.

Per la ricetta si ringrazia: http://uni3japan.blogspot.com ; 
per le info iniziali wikipedia

Nessun commento:

Posta un commento